Descrizione
Singolare punto di vista “scientista” sulla religione. Alcuni emblematici episodi autobiografici dalle “forti connotazioni extranaturali” diventano il pretesto per analizzare la genesi della religione come sovrastruttura sociale. Partendo da Darwin, applicando modelli matematici alle scienze sociali, si scopre che la “ragione” della religione ha carattere prettamente “funzionalista”: serve agli uomini per cooperare, per preservare e conservare l’ambiente naturale e sociale. Molte le variabili “ambientali” prese in considerazione: dall’antropologia alla cinematografia di Terminator e Robocop, dall’epistemologia al genio di Frank Zappa, con un risultato divertente e intelligente. A dimostrazione che non è un ossimoro un agnostico che parla di religione.
FERDINANDO BOERO è nato a Genova nel 1951. Già docente presso l’Università del Salento, insegna zoologia e biodiversità all’Università Federico II di Napoli. Ha lavorato e vissuto in molte parti del mondo, dalla California alla Nuova Guinea, studiando la biodiversità marina. Nel 2006 l’Institut Océanographique di Parigi gli conferisce la Médaille Albert Ier Prince de Monaco per l’oceanografia. Il suo lavoro è citato dal McGraw Hill Yearbook of Science and Technology e dal Book of the Year dell’Enciclopedia Britannica. Per Besa ha pubblicato anche Ecologia ed evoluzione della religione (2013).