Descrizione
La vita della quindicenne Adriana Dunea scorre tranquilla tra il calore familiare, i banchi di scuola, le amiche di sempre, le lezioni di pianoforte, fino a quando “fioriscono le acacie” anche per lei e il suo corpo comincia a cambiare in modi che lei fatica a comprendere ma che le fanno percepire il mondo in maniera nuova e misteriosa.
La sua indole volubile, curiosa e appassionata, oscilla fra le certezze della città di provincia in cui si svolge la sua appagante routine e il desiderio di avventure nella capitale. Un soggiorno a Bucarest la metterà di fronte a un bivio: da una parte l’amore rassicurante dell’inquieto Gelu, dall’altra la passione effimera di Cello Viorin, il compositore delle Canzoni per la bionda Agnes, la melodia che ha segnato la sua relazione con Gelu. Abituata a lasciarsi trasportare dalla vita, Adriana lascerà che sia il destino a stabilire quale strada prendere ma, intanto, acquisirà indipendenza e consapevolezza di sé e infine sarà finalmente pronta a scegliere cosa diventare e chi essere.
MIHAIL SEBASTIAN nacque a Braila nel 1907 da una famiglia ebrea. Si trasferì a Bucarest per studiare legge, ma fu presto attratto dalla vita letteraria e dalle idee di una nuova generazione di intellettuali romeni, come Emil Cioran, Nae Ionescu, Mircea Eliade. È da questi incontri e dall’influenza dei francesi Marcel Proust e Jules Renard che nacquero i suoi romanzi più importanti, Accidentul e Oraşul cu salcâmi (La città delle acacie). A causa delle leggi antisemite, il giovane Sebastian fu costretto a vivere in una baraccopoli dove pur continuò a scrivere. Morì il 29 maggio 1945 in un incidente.