Descrizione
Viaggio non troppo serio tra i modelli dei grandi comici
Ci sono infiniti modi di ridere e di far ridere che, tuttavia, sembrano coagularsi intorno a due modelli di comicità, quello della “maschera” − il comico moralizzatore e concreto − e quello del “giullare” − sovrano assoluto dell’astrattezza. L’autore immagina di dar vita a una commedia in quattro atti che ha come protagonisti le due “maschere” Charlot e Totò e i “giullari” Laurel & Hardy, i Fratelli Marx e Woody Allen. Ma che si apre a molti altri comici. Si vedrà concretamente, attraverso le loro gag, come maschere e giullari si comportano in quattro situazioni diverse: la sfida con l’antagonista, il rapporto con gli oggetti, il rapporto con sé stessi o con il pubblico, e infine la satira.
Al termine di questa immaginaria commedia, si cercherà di rintracciare le radici storiche e culturali dei due personaggi-tipo, e si dimostrerà alla fine che i due modelli non sono necessariamente alternativi fra loro, ma anzi il più delle volte vengono sapientemente miscelati, diventando ingredienti diversi, contrastanti ma necessari entrambi per dare spessore alla forza comica dei loro interpreti.
MARCO RUFFOLO (Roma, 1955), laureato in Economia, ha avuto una lunga carriera come giornalista economico e politico del quotidiano “La Repubblica”, con il quale collabora tuttora. Ha scritto un libro di fantapolitica sulle cause che bloccano l’Italia dal titolo L’angelo sterminatore e un racconto storico-musicale e biografico, La musica della memoria. Una figlia e un padre: Alfonso Rendano. Pur occupandosi per lavoro di temi che muovono principalmente la corda seria e la corda civile del vivere umano, non ha mai nascosto la sua attrazione per le bizzarrie della corda pazza rappresentata dalla comicità.