Descrizione
Piemonte, 1948. Nello scalo merci della stazione ferroviaria viene trovato il cadavere di un capotreno
fascista. L’indagine è affidata al commissario Pietro Contini e porta in carcere un gruppo di ferrovieri
comunisti. Il loro arresto fa salire la tensione in città e provoca duri scontri tra polizia e manifestanti di
sinistra.
Mentre le autorità vorrebbero strumentalizzare il caso in vista delle imminenti elezioni e cogliere
l’occasione per vietare un comizio di Togliatti, Contini è poco convinto della colpevolezza degli indiziati e segue altre piste. Sempre più osteggiato dai superiori, il commissario porta avanti con
testardaggine la sua inchiesta, fino a far riaffiorare un passato che molti vorrebbero dimenticare.
Costruito secondo i canoni del giallo tradizionale, Binario morto corre verso la scoperta del vero
colpevole, in un finale che ha il sapore di una sottile vendetta.