1. Home
  2. /
  3. Prodotti
  4. /
  5. Nadir
  6. /
  7. La locanda di Tirana

La locanda di Tirana

15.00

Product ID: 7306Collana: 130Codice ISBN: 978-88-3629-245-5
Categoria: letteratura italiana/romanzo
Numero di pagine: 152
Data di pubblicazione: 31 marzo 2022

Descrizione

Kola vive a Tirana da otto anni dove lavora, assieme al suo unico collega Eduart, per la casa editrice
di Boris, personaggio alquanto bizzarro. Nel caos in cui vive, Kola comunica con l’amico Zykir
attraverso le pareti sottili dei loro appartamenti contigui. Zykir bussa spesso alla porta di Kola per
chiedere cibo, indumenti o per invitarlo a cenare alla Bettola nelle sere in cui fa grosse vincite al
poker. A un certo punto, un cappotto rosso preso in prestito sarà fatale: Zykir lo indosserà per
compiere uno dei suoi loschi traffici, ma sarà Kola a finire in prigione al suo posto perché
riconosciuto a causa del colore inusuale del soprabito.
Un ambiguo avvocato riuscirà a scagionarlo, provando la sua innocenza. Kola torna alla vita di tutti i
giorni, si reca spesso alla Locanda poiché attratto da Lindita, la figlia del proprietario. Superate le
prime timidezze, i due cominciano a frequentarsi, ma questo trascinerà Kola in una serie di misteri e
pericolosi affari…

MARIO CALIVÀ, drammaturgo, poeta, scrittore e giornalista pubblicista arbëresh, ha pubblicato le sillogi poetiche Percezioni, La luce dei punti lontani, Oltre l’oblio della voce e Poezi Arbëreshe. Nel 2017 è uscito il suo libro Portella della ginestra. Sedici sopravvissuti raccontano la strage. In Kosovo e Albania nel 2018 è uscito Rrëmbyesi dhe Ara, un dramma e un monologo in lingua albanese. Dal 2012 porta in scena le sue opere teatrali in lingua arbëreshe. Per Besa ha pubblicato: Le leggi razziali e l’ottobre del 1943 (2020), il monologo/racconto Nostalgjia (2021), il romanzo La locanda di Tirana (2022) e nel 2024 Gli sbarchi albanesi in Italia nei primi anni Novanta. Per Medinova ha scritto il romanzo Miseria Una storia arbëreshe. Ha lavorato presso la redazione di Rai Cultura ed è stato stagista al Teatro Massimo di Palermo. Attualmente è collaboratore del “Giornale di Sicilia”. Ulteriori info su www.mariocaliva.com.  


Recensioni