Descrizione
Il misterioso mondo della curia romana cinquecentesca, in cui insidie e tristi macchinazioni erano di casa, costituisce l’ambientazione in cui si svolge Veleni in Vaticano. Gli eventi che vengono narrati in questo romanzo riguardano la morte di quattro importanti figure religiose: il potente cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, il papa Leone X, il suo successore Adriano VI e, infine, Clemente VII.
Come dichiarato dai medici che seguirono il decorso clinico della malattia nei quattro illustri infermi e che in tutti i casi operarono una dissezione anatomica con acuta osservazione degli organi addominali, è molto verosimile che, nella maggior parte dei casi, quelle misteriose morti furono causate da veleno, probabilmente da arsenico.
Con il suo solito tocco lieve e lo sguardo indagatore, Piero Grima si cala ancora una volta nei meandri della storia e, sulla base di una solida documentazione, va alla ricerca degli avvelenatori e dei moventi che determinarono gli eventi funesti.
PIERO GRIMA è nato a Bari ma vive e lavora a Lecce. Dopo un primo periodo di opere letterarie introspettive, obbedendo a un’antica passione l’autore si dedica al romanzo poliziesco e guida tra dedali intricati e avventurose vicende l’ineffabile commissario Santoro e il suo fido ispettore Lo Palco, protagonisti di un’avvincente saga di gialli dalle atmosfere salentine. La sua lunga esperienza di infettivologo lo ha portato a realizzare con Besa editrice anche una intera collana dedicata allo studio delle grandi epidemie della storia dell’umanità. Nel 2022 ha pubblicato il romanzo storico Raffaello, veleni e cardinali (Besa), cui hanno fatto seguito Inverno a Stoccolma. Gli ultimi giorni di Cartesio (2023), L’ultima sinfonia di Čajkovskij (2023) e Veleni in Vaticano (2024).

